Biografia dell’artista “Michel Gardey”

Nato nei dintorni di Parigi da una famiglia modesta abbandonò precocemente gli studi a causa di una dislessia non diagnosticata,
In un certo senso fu un vantaggio in quanto entrò altrettanto precocemente nel mondo del lavoro.
Dopo un lungo apprendistato nel campo serigrafico a ventisette anni decise di mettersi in proprio,
acquistò a credito una macchina da stampa e diede inizio ad una fortunata carriera .
La sua piccola azienda specializzata nella serigrafia e stampa offset crebbe e prosperò
fino a contare duecento dipendenti in Francia e in altri Paesi!

Già da allora Michel manifestava la sua passione per i colori,
passione che oggi lo induce a tentare di ricostruire, nella chiesetta di Porto Pozzo,
i colori originali che cinque secoli fa Michelangelo creò per dipingere la Cappella Sistina!
Una simile impresa non stupisce più di tanto conoscendo la tenacia,
la competenza e l’amore per la pittura di Michel che, peraltro, è uno dei pochi privilegiati ammessi a riprodurre le opere dei grandi Maestri nel museo del Louvre.
Nel 2009 Michel e Françoise affascinati dalla bellezze dei luoghi decisero di stabilirsi in Sardegna: acquistarono e restaurarono una villa nei pressi di Porto Pozzo ove vivono tuttora.



Nel corso della sua vita artistica Michel ha riprodotto molti capolavori di grandi pittori. Visitata la chiesetta di San Tommaso a Porto Pozzo ha deciso di coronare il suo percorso di artista dipingendo nella cappella nientemeno che la Cappella Sistina rispettando, naturalmente, le proporzioni.

Con la convinta collaborazione del parroco don Luigi e totalmente a proprie spese
ha iniziato il suo lavoro due anni fa sostituendo alla tecnica dell’affresco una pittura murale preparata con criteri scientifici su un intonaco già da lui predisposto.

Nessuna presunzione e nessuna paura.

Michel non pretende di confrontarsi con la gigantesca figura di Michelangelo ma cerca di riprodurlo con umiltà guidato dalla sua venerazione per quel grande e al tempo stesso seguendo un suo percorso interiore.
Da allora la Cappella è popolata da centinaia di figure presenti nella Sistina tra queste hanno preso vita :
la Creazione dell’uomo, la cacciata dal Paradiso terrestre, le sibille, i profeti, Minosse e Caronte con la sua barca carica di peccatori.

Il lavoro, tuttora in corso, avrà termine nel 2024 quando Michel dipingerà il Cristo Giudicante ,
ultima simbolica figura della sua opera.
La chiesetta di Porto Pozzo diventerà famosa essendo l’unico edificio al mondo che riproduce la Cappella Sistina.
Michel Gardey avrà terminato il suo percorso che sarà, un omaggio al genio di Michelangelo e una testimonianza di amicizia e gratitudine verso la gente di Porto Pozzo.




(Tratto dalla biografia scritta da Franco Graciotti)